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Andreea & Luca. Da Dicembre 2019 raccontiamo la Toscana attraverso le nostre giratine.

Rapolano Terme

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Borghi Toscana

Rapolano Terme, antico borgo nelle Crete Senesi

Situata nel cuore delle Terre di Siena, a breve distanza dalla famosa città del Palio, Rapolano Terme è una gemma nascosta tra le aspre e argillose Crete Senesi.

La zona è famosa per le sue acque termali, che sgorgano dal sottosuolo cariche di proprietà benefiche. Giuseppe Garibaldi stesso trovò sollievo alle sue ferite in queste fonti miracolose, facendone una tappa durante il suo viaggio in Italia.

Tra bagni caldi, idromassaggi e fanghi, i visitatori possono rilassarsi e godersi una vacanza all’insegna del benessere, alternando momenti di relax a esplorazioni di questo territorio iconico della Toscana.

Cosa vedere a Rapolano Terme

Da Porta Nuova, volgendo lo sguardo verso la campagna in lontananza si può vedere il castello medievale di Armaiolo dove gli abitanti, nell’ultima guerra tra Siena e Firenze del 1554, fecero resistenza ai potenti eserciti dell’imperatore Carlo V e del duca Cosimo de’ Medici.

Entrando dalla porta ti troverai in Piazza Matteotti, dove si trovano due chiese: una della compagnia di Misericordia, dedicata alla Madonna delle Nevi, e l’altra dedicata al Corpus Domini. La prima può essere visitata dietro appuntamento con la confraternita, mentre la seconda al momento è chiusa per restauri.

Sempre in Piazza Matteotti si trova l’Hostaria Modi, dove abbiamo pranzato durante la nostra visita al borgo.

Attraversando la piazza girando a sinistra arriviamo alla parte più antica del paese, il “Castellare” dove troviamo la chiesa di San Bartolomeo (dove viene allestito ogni anno il Presepe Monumentale per cui è abitualmente chiusa al pubblico), il Palazzo Cacciaconti, dove risedevano in alcuni periodi dell’anno i feudatari del castello, e il Palazzo Pretorio, con la torre dell’orologio, sede del Comune e dei podestà o vicari succedutisi dal Duecento all’Unità d’Italia.

Nella torre dell’orologio, in una lapide possiamo leggere scolpiti i risultati del plebiscito dell’11 e 12 marzo 1860, quando i toscani votarono per l’unione del granducato al regno Sabaudo.

Girando a destra scendiamo verso la chiesa di Santa Maria Assunta, appartenuta ai monaci di Monte Oliveto insieme al monastero, fondato nel 1646, oggi parrocchia di Rapolano.

Nell’antica Porta a Siena o Porta dei Tintori sono scolpiti, nell’arco, gli stemmi di Rapolano (una rapa) e di Siena (la Balzana, a due bande bianca e nera). Uscendo dalla porta si può godere uno splendido panorama sulla campagna toscana e volgendo lo sguardo a sinistra possiamo vedere la millenaria pieve di San Vittore.

Rapolano Terme: i centri termali

Nelle immediate vicinanze del centro storico di Rapolano Terme sono presenti due famosi centri termali, luoghi di pace immersi in panorami incomparabili: le storiche Terme Antica Querciolaia, che conserva la vasca in travertino dove si curò Giuseppe Garibaldi, e le Terme di San Giovanni, con le sue piscine termali circondate da dolci colline argillose e da un orizzonte di vigneti ed oliveti.

Noi siamo stati in questo secondo centro termale, per una cena con bagno notturno e un tramonto fantastico.

Rapolano Terme: le foto

Ecco alcune foto di Rapolano Terme

 

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