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Andreea & Luca. Da Dicembre 2019 raccontiamo la Toscana attraverso le nostre giratine.

Seggiano

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Borghi Toscana

Cosa vedere a Seggiano, piccolo borgo tra Amiata e Val d’Orcia

Seggiano è un piccolo borgo il cui territorio si estende tra le pendici del Monte Amiata e un tratto della Val d’Orcia, nella provincia di Grosseto.

Qualche settimana fa siamo stati ospitati dall’Agriturismo Le Casaline per promuovere non tanto la loro struttura, bellissima e di cui parleremo in un reel specifico, ma il territorio di Seggiano (GR).

Questo piccolo borgo, anche a noi sconosciuto prima della nostra visita, è ricco di meraviglie!

L’Olivastra Seggianese e il suo olio

Seggiano è innanzitutto caratterizzato dalla presenza dell’olivastra Seggianese, una particolare specie di olivo che cresce solo in 8 comuni del Monte Amiata e che dà vita a un olio DOP molto particolare, con notevoli proprietà nutrizionali e dal particolare patrimonio antiossidante.

Questa tipologia di pianta, l’Olivastra di Seggiano, è una specie botanica autoctona è diffusa nello specifico nei territori di Arcidosso, Castel del Piano, Castell’Azzara, Cinigiano, Roccalbegna, Santa Fiora, Seggiano e Semproniano e cresce a una quota tra i 200 e i 650 metri.

L’olio prodotto con l’Olivastra Seggianese si presenta di colore verde con toni giallo dorato con odore fruttato fresco, pulito, netto di oliva, con note erbacee di carciofo e aromi secolari di frutta bianca e con sapore pulito, netto, con note erbacee che ripercorrono i toni olfattivi, carica amara e piccante in buona armonia.

L’Olivo sospeso nel Cisternone e alimentato con l’aeroponica

Nel centro storico di Seggiano potrai ammirare una rarità unica nel suo genere: una pianta di Olivastra Seggianese, la più grande pianta del mondo, coltivata con il metodo dell’aeroponica.

Tramite questa tecnica le radici della pianta rimangono sospese all’interno dell’ex cisterna del borgo e sono alimentate attraverso la vaporizzazione di acqua e sostanze nutritive. Questa installazione fa parte di un grande progetto nato grazie alla collaborazione con il neurobiologo Stefano Mancuso, conosciuto a livello mondiale per i suoi studi sull’intelligenza delle specie vegetali.

L’antico frantoio ipogeo di Seggiano

Sempre nel centro storico di Seggiano puoi visitare l’antico frantoio in cui veniva prodotto l’olio. Questo frantoio è uno dei primi esempi di utilizzo di una dinamo. Questo antico frantoio, abbandonato per molti anni, è stato ristrutturato rispettandolo e senza modificare niente per riportarlo a nuova vita.

L’Oratorio di San Rocco

Infine, sempre nel centro storico, appena fuori le mura, troverai il piccolo Oratorio di San Rocco, che custodisce dei bellissimi e pregiatissimi affreschi non comuni per una cappella di campagna.

Costruito nel 1486 come voto alla Madonna per la liberazione dalla peste fu affrescato con opere di Girolamo di Domenico. Nella volta Dio Benedicente coi quattro Evangelisti, alle pareti una deposizione, una Madonna col latte coi Santi ed un gruppo di Santi tra cui una bella immagine di San Bernardino.

Il Giardino di Daniel Spoerri

Nelle immediate vicinanze del centro storico puoi visitare il bellissimo giardino di Daniel Spoerri, giardino museo con oltre 120 sculture di vari artisti. Una bellissima sorpresa. Su questo giardino creeremo una specifica scheda.

Le foto di Seggiano

Alcune foto di Seggiano

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