
Borghi toscani da vedere a Febbraio: il fascino del Carnevale
- Posted by Luca
- On 21 Gennaio 2024
- 0 Comments
- Asciano, Carnevale, Castiglion Fibocchi, Foiano della Chiana
Febbraio è sicuramente il mese del Carnevale. Ecco alcuni borghi da visitare in questo mese.
Borghi Toscani e il Fascino del Carnevale: Asciano, Foiano della Chiana e Castiglion Fibocchi
Il cuore della Toscana, con i suoi pittoreschi borghi, rivela un lato magico e affascinante nel mese di febbraio, quando le strade si animano con festeggiamenti carnevaleschi. Questo articolo vi porterà alla scoperta di tre gioielli nascosti: Asciano, Foiano della Chiana e Castiglion Fibocchi, dove il carnevale toscano regna sovrano nel mese più breve dell’anno.
Carnevale di Asciano
Il borgo medievale di Asciano, immerso tra i paesaggi mozzafiato delle Crete Senesi, offre un’esperienza carnevalesca unica. Qui, la tradizione si mescola con la festa, dando vita a una celebrazione che affonda le radici nei secoli. Sfilate di costumi tradizionali, maschere vivaci e canti allegri rendono il Carnevale di Asciano un evento imperdibile per chi desidera assaporare l’autenticità della cultura toscana.
Ufficialmente inaugurato il 24 febbraio 1974, il “I° CARNEVALE DEI RAGAZZI” di Asciano rappresenta una tradizione che si radica già dal 1969, quando le vie cittadine cominciarono ad animarsi con sfilate di persone mascherate, impegnate in canti, balli e suonate. Tuttavia, fu nel 1979 che questo carnevale assunse le caratteristiche tipiche di una festa popolare, coinvolgendo persone di tutte le età desiderose di condividere momenti di allegria.
In quell’anno cruciali, un gruppo di amici ascianesi, noti come “Amici del Carnevale”, decisero di dare una spinta creativa alla manifestazione. Ispirandosi al “Caccia di Asciano,” un episodio dantesco, questi amici iniziarono a partecipare alle sfilate mascherati, dando vita a una figura iconica: Meio, un ciabattino vissuto secoli prima, rappresentante di semplicità, arguzia ed allegria, virtù che incarnavano gli stessi Amici del Carnevale.
Per rendere il Carnevale una celebrazione ancor più radicata nella vita quotidiana, fu ideato un testamento in versi che narrasse gli avvenimenti, le discussioni e le risate dell’intero anno. Ancora oggi, durante le tre domeniche che precedono l’inizio della Quaresima, si respira quell’aria festosa e spensierata che caratterizzava gli anni pionieristici.
La celebrazione culmina nell’ultima domenica, quando viene letto il temuto ed atteso Testamento di Meio. Questo momento speciale viene accompagnato dalla tradizione di bruciare il fantoccio di Meio, un gesto simbolico che chiude le festività carnevalesche di Asciano con un’esplosione di colori, allegria e il calore di una comunità unita nella tradizione e nell’umorismo.
Il Carnevale di Asciano si terrà nelle seguenti date:
- 28 Gennaio 2024
- 4 Febbraio 2024
- 11 Febbraio 2024
Carnevale di Foiano della Chiana
Sebbene il Carnevale di Foiano della Chiana abbia acquisito la sua notorietà moderna negli anni ’30, la sua radice come festa pagana della città affonda le sue origini in tempi remoti, come attestato da uno statuto della Comunità del 1539. In quel documento, si designa “il dì di Carnovale con uno di inanzi e uno di poi,” assegnando ben tre giorni alla celebrazione di questa festività.
La forma originale dei festeggiamenti è ancora oggetto di mistero, ma documenti del 1809 rivelano che, nonostante la mancanza di cerimonie elaborate, il Carnevale di Foiano veniva sentito come un periodo festivo. In quel periodo, il Podestà Vulpillot emanò un’ordinanza che autorizzava l’uso di maschere, suggerendo che, sebbene meno strutturato, il Carnevale fosse già parte integrante della cultura locale.
Le celebrazioni carnevalesche iniziali avevano luogo principalmente in ambienti chiusi, con veglie organizzate nelle cucine delle case coloniche. I partecipanti si dilettavano con i “cenci” di pasta frolla, dolce tipico ancora presente oggi nella tradizione culinaria del periodo, accompagnato dal Vinsanto. Nel corso del tempo, queste feste si trasferirono ai veglioni al teatro “Garibaldi,” riservato per le grandi feste fin dal 1826. L’apertura del teatro, nonostante i costi significativi, era considerata essenziale, in quanto forniva “lecito divertimento” e “di non lieve utilità al medesimo poiché devia molti oziosi dai luoghi di vizio ed istruisce le masse.”
Oggi, il Carnevale di Foiano della Chiana, giunto nel 2023 alla sua 484esima edizione, è il più antico d’Italia e si posiziona tra le manifestazioni più importanti del genere in Italia.
Quattro imponenti carri allegorici, appartenenti ai cantieri di Azzurri, Bombolo, Nottambuli e Rustici, sfilano di fronte a una giuria composta da esperti d’arte di livello nazionale. Queste maestose creazioni in cartapesta, realizzate da veri artisti e tecnici della meccanica, rispettano rigorosamente le dimensioni massime di 17 metri di lunghezza, 10 di larghezza e 13 di altezza, contribuendo a mantenere viva una tradizione che incanta e sorprende da oltre quattro secoli.
Quando si tiene il Carnevale di Foiano della Chiana?
- 28 Gennaio 2024
- 4 Febbraio 2024
- 11 Febbraio 2024
- 18 Febbraio 2024
- 25 Febbraio 2024
Carnevale di Castiglion Fibocchi
Nel cuore della Valdarno, Castiglion Fibocchi si distingue per il suo Carnevale creativo e partecipativo.
Il Carnevale dei “Figli di Bocco” di Castiglion Fibocchi (Arezzo) è una tradizione radicata nel tempo, con le sue origini che risalgono al XII secolo d.C., come attesta un antico atto di matrimonio rogato nel Castello di Sassello, presso Castelluccio di Capolona, nel febbraio del 1113. Secondo questo documento, Berta di Ardimanno, in procinto di sposare Guglielmo di Bernardino, nobile del Valdarno, fu costretta ad anticipare la data delle nozze. Il motivo? Nel Castello de filiis Bocchi nella Val d’Arno aretino, si celebrava il “Carnevale de filiis Bocchi” con sontuose libagioni, un evento che precedeva l’inizio della Quaresima.
Sebbene il Carnevale dei “Figli di Bocco” abbia subito una pausa nel XIV secolo, la sua essenza è rimasta viva nel tessuto culturale del paese. Nel 1698, un episodio curioso conferma il carattere unico di questa festa: un orso circense rifiutò categoricamente di salire nel Piazzone per la paura di essere coinvolto in un inusuale ballo.
Un altro documento, datato 2 maggio 1174 e ritrovato presso gli ex monaci di “Romitorio”, attesta che a “Castellione de filiis Bocchi”, i bifolchi e i Signori celebravano insieme la “festa de Carnesciale”. Questa testimonianza evidenzia lo spirito democratico e al contempo goliardico di questa festa, in cui, per alcuni giorni di follia, le gerarchie e le differenze sociali venivano annullate nello spazio libero della celebrazione. Il Carnevale dei “Figli di Bocco” continua a rappresentare una tradizione unica e affascinante che ha attraversato i secoli, portando avanti uno spirito di comunione e gioia con radici profonde nella storia locale.
Quando si terrà il Carnevale di Castiglion Fibocchi nel 2024?
- Sabato 27 Gennaio e Domenica 28 Gennaio 2024
- Sabato 3 Febbraio e Domenica 4 Febbraio 2024
Info sul Carnevale di Castiglion Fibocchi:
- Sabato (anteprima senza uscita della maschere): ingresso gratis
- Domenica (Carnevale dei Figli di Bocco): biglietto Intero € 10,00
Suggerisci altri Carnevali storici nei commenti!
0 Comments