
Borghi Toscana
Anghiari, cosa vedere e cosa fare in questo magnifico borgo in Valtiberina Toscana
Anghiari è uno dei borghi medievali più affascinanti della Toscana. Situato in Valtiberina, nella provincia di Arezzo, sorge in posizione panoramica e domina la valle con il suo centro storico fatto di vicoli, palazzi in pietra e torri che ancora oggi raccontano il suo glorioso passato.
Non a caso fa parte dei “Borghi più belli d’Italia” e ha ottenuto la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, un riconoscimento che premia i paesi capaci di offrire al visitatore qualità, ospitalità e cura del patrimonio culturale.
Chi arriva ad Anghiari ha l’impressione di fare un salto indietro nel tempo. Il borgo conserva intatta la sua struttura medievale, fatta di vicoli ripidi e scenografici, che rendono la passeggiata tra le sue strade un’esperienza immersiva. La sua fama è legata anche a uno degli episodi più importanti della storia toscana: la Battaglia di Anghiari del 1440, resa immortale dal genio di Leonardo da Vinci.
Storia di Anghiari
Origini medievali e sviluppo
Le origini di Anghiari risalgono all’Alto Medioevo, quando il borgo nacque come punto strategico tra Umbria e Toscana. La sua posizione lungo la strada che collegava Arezzo a Sansepolcro lo rese presto un centro conteso e fortificato. Durante il Medioevo Anghiari si sviluppò come borgo murato, con torri difensive e un impianto urbano ancora oggi leggibile.
Il legame con Firenze
Nel corso dei secoli Anghiari passò sotto il controllo della Repubblica Fiorentina, diventando un avamposto fondamentale per la difesa dei confini orientali della Toscana. Le famiglie nobili del borgo mantennero un forte legame con Firenze, contribuendo allo scambio culturale e artistico che rese la Valtiberina un centro vivace di attività intellettuali.
La Battaglia di Anghiari
Il momento più celebre della storia del borgo fu la Battaglia di Anghiari, combattuta il 29 giugno 1440 tra i fiorentini e i milanesi. Lo scontro sancì la vittoria di Firenze e la stabilizzazione dei confini toscani. La battaglia divenne famosa grazie all’opera commissionata a Leonardo da Vinci, che dipinse l’affresco nel Salone dei Cinquecento a Firenze. Sebbene l’opera sia andata perduta, la memoria dell’evento rimane viva nel borgo e nel suo museo.
Cosa vedere ad Anghiari
Chi si chiede “Anghiari cosa vedere” troverà un borgo ricco di attrazioni storiche, artistiche e culturali.
La Ruga e la Via del Sole
Il cuore del borgo è la Ruga, la ripida strada che collega Anghiari a Sansepolcro. Camminare lungo questa via significa rivivere secoli di storia. Ogni anno, intorno al 15 luglio, si verifica un fenomeno naturale unico: il sole si allinea perfettamente con la Ruga, dando vita alla cosiddetta Via del Sole. I raggi del tramonto illuminano la strada creando un suggestivo spettacolo di luce che richiama appassionati e fotografi da tutta la regione.
Museo della Battaglia di Anghiari
Il museo racconta la celebre battaglia del 1440. Al suo interno si trova un grande plastico che ricostruisce le fasi dello scontro, permettendo di comprenderne lo svolgimento e l’importanza storica.
-
Biglietti: Intero €4, Ridotto €2, gratuito per minori di 18 anni, persone con disabilità, guide turistiche, insegnanti, studenti universitari, giornalisti, membri ICOM e titolari di Edumusei Card.
Museo di Palazzo Taglieschi
Ospitato in un elegante palazzo rinascimentale, il museo statale custodisce opere di arte sacra, sculture lignee e testimonianze artistiche della Valtiberina. È una tappa imperdibile per chi ama l’arte e la storia del territorio.
Teatro dei Ricomposti
Un gioiello ottocentesco, il teatro dei Ricomposti è piccolo ma elegante, con una programmazione culturale che unisce spettacoli teatrali, musica e incontri.
Torre dell’Orologio (Il Campano)
Uno dei simboli di Anghiari è la Torre dell’Orologio, chiamata anche “Il Campano”. Questo antico edificio scandiva la vita del borgo e ancora oggi è uno dei punti più suggestivi da ammirare.
Palazzo Pretorio
Sede dei podestà e dei vicari durante la Repubblica Fiorentina, il Palazzo Pretorio conserva affreschi e stemmi che testimoniano la sua funzione storica.
Cosa vedere vicino ad Anghiari
Il borgo è anche un ottimo punto di partenza per visitare altri centri storici della Valtiberina:
- Sansepolcro: patria di Piero della Francesca, con musei e chiese rinascimentali.
- Monterchi: celebre per la Madonna del Parto di Piero della Francesca.
- Caprese Michelangelo: paese natale del grande Michelangelo Buonarroti.
- Citerna: borgo umbro che domina la valle con il suo centro storico pittoresco.
Eventi ad Anghiari
Anghiari è un borgo che vive intensamente le proprie tradizioni, con eventi che uniscono storia, spettacolo e convivialità.
Palio della Vittoria
Ogni 29 giugno, anniversario della battaglia del 1440, si corre il Palio della Vittoria. Non si tratta di una corsa a cavallo, ma di una gara podistica che si svolge lungo la Ruga. I partecipanti, in rappresentanza dei diversi comuni della Valtiberina, si sfidano in una competizione che celebra la vittoria fiorentina.
Tovaglia a Quadri
Una delle manifestazioni più originali di Anghiari è la Tovaglia a Quadri, che unisce teatro e gastronomia. Gli spettatori assistono a uno spettacolo seduti a tavola, gustando piatti tipici mentre attori e musicisti raccontano storie di vita quotidiana, tradizioni e leggende del borgo.
L’Intrepida
Ad ottobre si tiene L’Intrepida, una ciclostorica che riunisce centinaia di appassionati di ciclismo d’epoca. I partecipanti percorrono itinerari panoramici della Valtiberina con biciclette vintage, facendo tappa per degustazioni di prodotti tipici.
Via del Sole
Il fenomeno naturale che si verifica ogni 15 luglio lungo la Ruga è celebrato come un vero e proprio evento. La luce del sole che attraversa perfettamente il borgo diventa occasione di festa, con momenti di incontro e valorizzazione del territorio.
Tavola e gastronomia
La cucina di Anghiari è semplice, autentica e legata alle tradizioni contadine. Il piatto simbolo sono i bringoli, una pasta lunga e corposa fatta a mano, condita con il sugo “finto”, a base di pomodoro e cipolla.
Oltre ai bringoli, la gastronomia della Valtiberina offre zuppe rustiche, carni saporite e dolci tipici.
Tra i locali consigliati c’è la Vecchia Osteria la Pergola, a pochi minuti dal centro di Anghiari, dove è possibile assaporare piatti tradizionali in un ambiente familiare.
Conclusioni
Anghiari non è solo un borgo medievale ben conservato, ma un luogo che racchiude storia, arte e tradizioni ancora vive. Passeggiare tra le sue strade significa ripercorrere la Battaglia di Anghiari, scoprire musei e palazzi storici, vivere eventi unici come la Tovaglia a Quadri e assaporare la cucina tipica con i bringoli al sugo finto.
Se ti stai chiedendo “cosa vedere ad Anghiari”, troverai un borgo capace di regalare esperienze indimenticabili, tra cultura, natura e sapori. Anghiari è una destinazione che unisce il fascino medievale alla vivacità delle tradizioni, offrendo al visitatore un viaggio autentico nel cuore della Toscana.
Le foto di Anghiari