Palio dei Ciuchi 2025 di Roccatederighi
- Posted by Luca
- On 1 Agosto 2025
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Palio dei Ciuchi 2025 di Roccatederighi
Nel cuore delle colline metallifere della Maremma, nel borgo di Roccatederighi, ogni anno il 14 agosto si corre… il Palio dei Ciuchi.
Sì, hai capito bene: non cavalli, ma asini. E la gara è tutt’altro che una buffa messinscena. È un vero evento storico, profondo, identitario e partecipatissimo, che unisce il fascino della tradizione medievale all’ironia toscana più verace.
Un po’ di storia
Le origini del Palio affondano nel Medioevo, precisamente nel 1295, quando, sotto il dominio senese, venne istituita la Giostra dei Sestrieri, per festeggiare il matrimonio tra due nobili famiglie, una senese e una roccastradina. Da allora, questo evento è rimasto nel cuore del borgo.
Dopo una lunga pausa, la corsa tornò in vita nel 1947, inizialmente con strada sterrata e ciuchi ferrati, e si teneva il 14 settembre. Ma nel 1971, con l’arrivo dei turisti estivi, si decise di spostare la gara alla vigilia di Ferragosto: una scelta azzeccata che ha trasformato l’evento in un momento clou dell’estate maremmana.
Il Corteo Storico
Il Palio si apre con uno degli appuntamenti più attesi: il corteo storico. Le cinque contrade del borgo – Torre, Ventosa, Nobili, Tramonto e Corso – sfilano per le vie di Roccatederighi in costumi medievali. Dame eleganti, cavalieri, feudatari, rappresentanti delle arti e dei mestieri: un tuffo nel passato tra stoffe preziose, araldi e tamburi.
Il corteo è anche il momento in cui viene presentato il drappo e vengono assegnati i ciuchi e i fantini, protagonisti della corsa.
La Corsa dei Ciuchi
Quando arriva il momento della gara, l’atmosfera si carica di emozione.
I ciuchi, assegnati per sorteggio la mattina stessa, vengono accompagnati in pista, tra l’incitamento delle contrade e gli applausi del pubblico.
La corsa si svolge tra le viuzze del centro storico, in un percorso tortuoso e imprevedibile. Gli asini, si sa, hanno una loro testa… ed è questo il bello!
Può succedere di tutto: ciuchi che si bloccano, che partono a razzo, fantini che si devono reinventare strateghi in corsa.
Ma nonostante l’ironia, la competizione è reale, sentita e vissuta con un senso di appartenenza fortissimo da tutto il paese. Alla fine, la contrada vincente porta a casa il Palio dipinto, simbolo di gloria e orgoglio per un intero anno.
Info utili
Quando: ogni anno il 14 agosto
Dove: Roccatederighi, frazione di Roccastrada (GR)
Ingresso libero
Stand gastronomici, musica e intrattenimento per tutta la serata
Se sei in Maremma a Ferragosto, non perdere il Palio dei Ciuchi: un mix perfetto di tradizione, ironia, passione e storia. Un evento che racconta la Toscana più vera… in groppa a un asino.
FOTO ANTEPRIMA: MAREMMAPRESS – F. LINICCHI