Andreea & Luca. Da Dicembre 2019 raccontiamo la Toscana attraverso le nostre giratine.

Cicloturismo in Valdarno con la “Valdarno Bike Road”

Cicloturismo in Valdarno con la “Valdarno Bike Road”

Cicloturismo in Valdarno con la “Valdarno Bike Road”

  • Posted by Luca
  • On 23 Dicembre 2019
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  • Borghi in Toscana, Cicloturismo, Il Borro, Loro Ciuffenna, Pratomagno, Terranuova Bracciolini, Valdarno

Il progetto “Valdarno Bike Road” nasce con l’idea di realizzare una serie di ciclo percorsi permanenti su “strade bianche e non” grazie all’esperienza di successo acquisita negli ultimi 6 anni dall’organizzazione di eventi cicloturistici sul territorio del Valdarno.

I tratti totalmente segnalati possono essere percorsi in maniera ridotta o personalizzata, durante l’intero anno, andando così a formare un vasto numero di alternative. Grazie al supporto di cartine e brochure con i dettagli delle strade e dei servizi annessi (riparatori di biciclette, bike-sharing, musei, luoghi di interesse, punti di ristoro, alberghi, agriturismi, etc.) viene messo a disposizione del fruitori una gamma completa di informazioni da poter così garantire una formula a 360 gradi di ciclo-ricettività.

Sei i percorsi attualmente aperti: la Via della Lignite (23 km tra San Giovanni Valdarno e Cavriglia); la Via dei Fossili (26 km tra Cavriglia e Montevarchi nelle aree dove sono state rivenute ossa di animali antichi), la Via dell’Olio (42 km tra le colline di Bucine, Laterina e Pergine Valdarno), la Valle dell’Inferno (29 Km fra Laterina, Pergine Valdarno, Terranuova B.ni e Loro Ciuffenna, all’interno dell’area naturale della Valle dell’Inferno e di Bandella); la Setteponti e il Pratomagno (due percorsi combinati di 29 e 93 km lungo l’antica strada), infine la Via del Fagiolo Zolfino, (22 km nei luoghi di coltivazione di questo prodotto-mito dell’agricoltura valdarnese). Nel 2020 a questi si aggiungerà il percorso delle Due Dighe, in fase di realizzazione in partnership con Enel.

La Valdarno Bike Road è quindi un richiamo ideale per conoscere questa parte di Toscana all’insegna di uno “slow living” che coniughi il gusto della scoperta con stili di vita salutari e che per questo piace sempre di più al turista del nuovo Millennio.

I 6 percorsi della Valdarno Bike Road attualmente attivi

LA VIA DELLA LIGNITE

San Giovanni ValdarnoCavriglia

Il ciclo percorso permanente detto “La Via della Lignite” è un anello circolare che comprende i comuni di San Giovanni Valdarno e Cavriglia e prende il nome dal combustibile fossile presente fino a pochi anni fa all’interno della grande area mineraria di Santa Barbara. La presenza della lignite e della sua estrazione ha dato vita ad una scenografia paesaggistica che vi accompagnerà per gran parte del tracciato.

Il percorso:

  • 23 Km di lunghezza
  • 357 metri di dislivello
  • 8 Punti di Interesse
  • 3 Soste consigliate

> Vai al percorso per scaricare la mappa

LA VIA DEI FOSSILI

CavrigliaMontevarchi

Il ciclo percorso permanente tra i comuni di Cavriglia e Montevarchi è un anello circolare che attraversa alcuni dei borghi comunali più caratteristici. Un mix perfetto tra natura, storia e ambiente rurale, potrete ammirare le classiche colline della nostra valle, con i suggestivi vigneti e oliveti, e immergervi nella vita cittadina dei due centri storici. Aziende vinicole di fama internazionale, ristoranti dove assaggiare i classici della tradizione toscana e musei con opere d’arte e ritrovamenti fossili, proprio a Montevarchi è conservato, unico caso in Italia, un intero scheletro di mammut, e una serie di edifici Liberty e Dèco fanno da cornice all’intero percorso.

Il percorso:

  • 26 Km di lunghezza
  • 490 metri di dislivello
  • 4 Punti di Interesse
  • 2 Soste consigliate

> Vai al percorso per scaricare la mappa

LA VIA DELL’OLIO

BucineLaterina Pergine Valdarno

Il ciclo percorso permanente detto “La Via dell’Olio” è un anello circolare che comprende i comuni di Bucine e Lateria Pergine Valdarno e prende il nome da una delle principali culture della zona: l’olivo. Un percorso suggestivo comprendente molti km di “strade bianche”, il classico selciato toscano, circondati da innumerevoli oliveti, coltivazioni tipiche che danno vita ad uno dei tesori culinari del nostro territorio: l’olio extra vergine di oliva.

Il percorso:
  • 42 Km di lunghezza
  • 927 metri di dislivello
  • 9 Punti di Interesse
  • 4 Soste consigliate

> Vai al percorso per scaricare la mappa

LA VALLE DELL’INFERNO

Laterina Pergine Valdarno Terranuova Bracciolini – Loro Ciuffenna

La Riserva naturale della Valle dell’Inferno e Bandella è un’area naturale protetta della Toscana situata lungo il tratto valdarnese dell’Arno. La Riserva Naturale si sviluppa nel bacino della centrale idroelettrica ENEL di Levane.

La Riserva è caratterizzata da un tratto del Fiume Arno che scorre placidamente nella Valle dell’Inferno e l’Ansa di Bandella, una zona palustre, formatasi nel fondovalle del Torrente Ascione e ai bordi del lago originato dalla costruzione della diga al finire degli anni ’50 per la produzione di energia elettrica.

Da visitare Il Borro un piccolo borgo che sorge a 20 km da Arezzo alle pendici del Pratomagno, attraversato da una vecchia strada romana, la via Cassia. Prende il nome dal castello che ha sede a 275 m sul livello del mare; il paese è posizionato nel culmine di una guglia, elemento tipico dell’altopiano valdarnese. Oggi il paese completamente restaurato è di proprietà della famiglia Ferragamo, al suo interno si trovano hotel, ristoranti, spa e nella Chiesa di San Biagio è esposta una copia della Sacra Sindone, identica come riproduzione e grandezza di quella esposta nel Duomo di Torino.

Il percorso:

  • 29 Km di lunghezza
  • 504 metri di dislivello
  • 4 Punti di Interesse
  • 2 Soste consigliate

> Vai al percorso per scaricare la mappa

LA SETTEPONTI E IL PRATOMAGNO

Due percorsi combinati

La via dei Setteponti è una strada di origine etrusca che, nel Medioevo, svolse un ruolo di primo piano per i trasporti ed i collegamenti da e per Firenze, polo economico e culturale e di fatto, l’unica vera alternativa alla Via Francigena per i collegamenti con Roma. Il percorso che proponiamo è un viaggio a ritroso sulle tracce di un passato e di un presente che ancora rimangono nell’arte, nella cultura, nelle tradizioni di questi borghi sorti lungo l’antica via che collegava Arezzo a Fiesole, la Cassia Vetus. Leonardo da Vinci, nel ‘500 intraprese questo viaggio, lungo il Pratomagno, per studiare il corso dell’Arno e le Balze apparvero all’artista come “profonde segature de’ fiumi”.

Percorso E:

  • 29 Km di lunghezza
  • 272 metri di dislivello

Percorso E1:

  • 93 Km di lunghezza
  • 1923 metri di dislivello

> Vai al percorso per scaricare le mappe

LA VIA DEL FAGIOLO ZOLFINO

Da Terranuova Bracciolini a Loro Ciuffenna

Il fagiolo Zolfino è un prodotto d’eccellenza tipico dell’agricoltura di questa zona. Oggi è stato riscoperto e valorizzato fino alla richiesta di riconoscimento IGP, e attualmente se ne produce la quasi totalità in questa area della dorsale Valdarnese del Pratomagno a 250, 300 metri ma anche più in alto fino a 600 metri. Il percorso tocca i comuni di Terranuova Bracciolini e Loro Ciuffenna e molte località di questo lato del Pratomagno quali Penna, Gropina, Campogialli.

Il percorso:

  • 22 Km di lunghezza
  • 319 metri di dislivello
  • 3 Punti di Interesse
  • 2 Soste consigliate

> Vai al percorso per scaricare la mappa

 
  • I 6 percorsi della Valdarno Bike Road attualmente attivi

    LA VIA DELLA LIGNITE

    San Giovanni ValdarnoCavriglia Il ciclo percorso permanente detto “La Via della Lignite” è un anello circolare che comprende i comuni di San Giovanni Valdarno e Cavriglia e prende il nome dal combustibile fossile presente fino a pochi anni fa all’interno della grande area mineraria di Santa Barbara. La presenza della lignite e della sua estrazione ha dato vita ad una scenografia paesaggistica che vi accompagnerà per gran parte del tracciato. Il percorso:
    • 23 Km di lunghezza
    • 357 metri di dislivello
    • 8 Punti di Interesse
    • 3 Soste consigliate
    >
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    LA VIA DEI FOSSILI

    CavrigliaMontevarchi Il ciclo percorso permanente tra i comuni di Cavriglia e Montevarchi è un anello circolare che attraversa alcuni dei borghi comunali più caratteristici. Un mix perfetto tra natura, storia e ambiente rurale, potrete ammirare le classiche colline della nostra valle, con i suggestivi vigneti e oliveti, e immergervi nella vita cittadina dei due centri storici. Aziende vinicole di fama internazionale, ristoranti dove assaggiare i classici della tradizione toscana e musei con opere d’arte e ritrovamenti fossili, proprio a Montevarchi è conservato, unico caso in Italia, un intero scheletro di mammut, e una serie di edifici Liberty e Dèco fanno da cornice all’intero percorso. Il percorso:
    • 26 Km di lunghezza
    • 490 metri di dislivello
    • 4 Punti di Interesse
    • 2 Soste consigliate
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    LA VIA DELL’OLIO

    BucineLaterina Pergine Valdarno
    Il ciclo percorso permanente detto “La Via dell’Olio” è un anello circolare che comprende i comuni di Bucine e Lateria Pergine Valdarno e prende il nome da una delle principali culture della zona: l’olivo. Un percorso suggestivo comprendente molti km di “strade bianche”, il classico selciato toscano, circondati da innumerevoli oliveti, coltivazioni tipiche che danno vita ad uno dei tesori culinari del nostro territorio: l’olio extra vergine di oliva.
    Il percorso:
    • 42 Km di lunghezza
    • 927 metri di dislivello
    • 9 Punti di Interesse
    • 4 Soste consigliate
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    LA VALLE DELL’INFERNO

    Laterina Pergine Valdarno Terranuova Bracciolini – Loro Ciuffenna La Riserva naturale della Valle dell’Inferno e Bandella è un’area naturale protetta della Toscana situata lungo il tratto valdarnese dell’Arno. La Riserva Naturale si sviluppa nel bacino della centrale idroelettrica ENEL di Levane. La Riserva è caratterizzata da un tratto del Fiume Arno che scorre placidamente nella Valle dell’Inferno e l’Ansa di Bandella, una zona palustre, formatasi nel fondovalle del Torrente Ascione e ai bordi del lago originato dalla costruzione della diga al finire degli anni ’50 per la produzione di energia elettrica. Da visitare Il Borro un piccolo borgo che sorge a 20 km da Arezzo alle pendici del Pratomagno, attraversato da una vecchia strada romana, la via Cassia. Prende il nome dal castello che ha sede a 275 m sul livello del mare; il paese è posizionato nel culmine di una guglia, elemento tipico dell’altopiano valdarnese. Oggi il paese completamente restaurato è di proprietà della famiglia Ferragamo, al suo interno si trovano hotel, ristoranti, spa e nella Chiesa di San Biagio è esposta una copia della Sacra Sindone, identica come riproduzione e grandezza di quella esposta nel Duomo di Torino. Il percorso:
    • 29 Km di lunghezza
    • 504 metri di dislivello
    • 4 Punti di Interesse
    • 2 Soste consigliate
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    LA SETTEPONTI E IL PRATOMAGNO

    Due percorsi combinati
    La via dei Setteponti è una strada di origine etrusca che, nel Medioevo, svolse un ruolo di primo piano per i trasporti ed i collegamenti da e per Firenze, polo economico e culturale e di fatto, l’unica vera alternativa alla Via Francigena per i collegamenti con Roma. Il percorso che proponiamo è un viaggio a ritroso sulle tracce di un passato e di un presente che ancora rimangono nell’arte, nella cultura, nelle tradizioni di questi borghi sorti lungo l’antica via che collegava Arezzo a Fiesole, la Cassia Vetus. Leonardo da Vinci, nel ‘500 intraprese questo viaggio, lungo il Pratomagno, per studiare il corso dell’Arno e le Balze apparvero all’artista come “profonde segature de’ fiumi”.
    Percorso E:
    • 29 Km di lunghezza
    • 272 metri di dislivello
    Percorso E1:
    • 93 Km di lunghezza
    • 1923 metri di dislivello
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    LA VIA DEL FAGIOLO ZOLFINO

    Da Terranuova Bracciolini a Loro Ciuffenna
    Il fagiolo Zolfino è un prodotto d’eccellenza tipico dell’agricoltura di questa zona. Oggi è stato riscoperto e valorizzato fino alla richiesta di riconoscimento IGP, e attualmente se ne produce la quasi totalità in questa area della dorsale Valdarnese del Pratomagno a 250, 300 metri ma anche più in alto fino a 600 metri. Il percorso tocca i comuni di Terranuova Bracciolini e Loro Ciuffenna e molte località di questo lato del Pratomagno quali Penna, Gropina, Campogialli.
    Il percorso:
    • 22 Km di lunghezza
    • 319 metri di dislivello
    • 3 Punti di Interesse
    • 2 Soste consigliate
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