
Borghi Toscana
Lari: cosa vedere e cosa fare in questo della Valdera
Nel cuore della Valdera, tra le dolci pieghe delle colline pisane superiori, si trova Lari: un piccolo borgo dalla lunga storia, abitato fin dall’epoca etrusca. Oggi è la frazione capoluogo del comune di Casciana Terme Lari, nato nel 2014 dalla fusione tra i due omonimi comuni. Lari, però, ha mantenuto il suo carattere distintivo e un fascino che lo rende una vera perla della Toscana meno conosciuta.
Un tempo considerato il capoluogo di fatto delle Colline Pisane, Lari è ancora oggi un punto di riferimento per chi cerca autenticità, bellezza e storia. La sua posizione è suggestiva: sorge proprio all’intersezione di tre crinali, il che regala a chi lo visita viste spettacolari a 360° – dai monti pisani alle balze di Volterra, fino alla costa livornese.
Non a caso il Touring Club Italiano gli ha conferito la Bandiera Arancione, riconoscimento che premia i borghi dell’entroterra italiano capaci di offrire qualità turistica e ambientale. Camminare per le vie di Lari significa immergersi in un’atmosfera sospesa nel tempo, dove ogni angolo racconta una storia e ogni scorcio apre una finestra sulla Toscana più autentica.
Cosa vedere a Lari
Il simbolo indiscusso del borgo è il Castello dei Vicari, che si erge maestoso al centro del paese. Le sue origini affondano nel Medioevo, anche se la struttura attuale risale in gran parte al Seicento. Divenuto sede del Vicariato fiorentino dopo la conquista di Pisa da parte di Firenze nel 1406, il castello fu centro amministrativo, sede del tribunale e persino carcere fino al 1962.
Oggi ospita il Museo Dinamico del Vicariato, un’esperienza coinvolgente che unisce tecnologia e storia: ologrammi a grandezza naturale raccontano leggende, vicende e misteri – come quella del fantasma del Rosso della Paola – mentre il cortile e le sale storiche ospitano mostre, eventi e matrimoni. Il complesso è tra i dieci luoghi più belli d’Italia per celebrare matrimoni civili, con location suggestive come il Salone Pietro Leopoldo e il cortile con oltre 90 stemmi originali dei Vicari.
Un altro luogo da non perdere è la Chiesa di Santa Maria Assunta e San Leonardo, cuore spirituale di Lari fin dal X secolo. La chiesa è stata ampliata e restaurata più volte nel corso dei secoli, fino a raggiungere l’aspetto attuale in stile neogotico. Al suo interno custodisce importanti opere d’arte, tra cui una Madonna con Bambino di Andrea della Robbia e due statue dell’“Annunciazione” di Andrea di Francesco Guardi.
Proprio accanto alla chiesa si trova l’Oratorio del SS. Sacramento e della Misericordia, nato nel XVIII secolo in un’area che un tempo ospitava il cimitero del borgo. Questo piccolo edificio conserva al suo interno testimonianze storiche come lapidi settecentesche, una acquasantiera del Seicento e un pregevole coro ligneo.
Tra gli edifici civili, spicca il Palazzo della Cancelleria della Comunità, ampliato nel 1682 e un tempo sede del municipio. L’edificio si sviluppa attorno a un chiostro quadrato, circondato da un elegante portico voltato a crociera.
Le Logge del Mercato, realizzate nel Cinquecento su concessione del Duca Cosimo I, sono un altro angolo suggestivo del borgo. Ricostruite dopo il terremoto del 1846, ospitano oggi la sala consiliare e gli archivi postunitari. E poi ci sono le antiche porte del borgo, tra cui la Porta Maremmana (o Porta Pisana), considerata l’ingresso più scenografico grazie alla doppia apertura pensata per rallentare gli assalitori.
Ogni pietra di Lari racconta una storia: camminare nel centro storico significa attraversare secoli di vita toscana.
Cosa fare a Lari
Lari è un borgo da assaporare con lentezza. La visita ideale inizia con una camminata a piedi tra le sue vie acciottolate, scoprendo angoli nascosti, scorci panoramici e dettagli architettonici che raccontano un passato illustre.
Chi ama la natura e le escursioni può seguire i numerosi percorsi naturalistici che si diramano dal borgo verso la campagna circostante. I sentieri attraversano uliveti e vigneti, offrendo la possibilità di ammirare i tipici paesaggi collinari toscani e di immergersi nella tranquillità rurale. È un territorio perfetto per chi cerca esperienze autentiche: una passeggiata al tramonto, una sosta tra gli alberi di olivo, un picnic con vista.
Il Castello dei Vicari propone anche eventi stagionali e attività per famiglie. Da segnalare in particolare la “Magica Storia”, rievocazione storica pensata per i più piccoli, che anima cortili e camminamenti con battaglie cavalleresche e racconti di altri tempi. È il modo perfetto per coinvolgere anche i bambini nella scoperta del borgo.
Lari è anche sinonimo di buon cibo e prodotti locali: oltre alle botteghe e ai ristoranti che propongono specialità toscane, è possibile partecipare a eventi enogastronomici che celebrano i sapori del territorio.
Il borgo è famoso anche per la produzione di ciliegie – un frutto che qui ha una lunga tradizione – e per la qualità delle materie prime provenienti dalle colline circostanti.
Tra gli eventi più attesi dell’anno, infatti, c’è senza dubbio la Sagra delle Ciliegie di Lari, una festa che coinvolge tutto il paese e richiama visitatori da ogni angolo della Toscana. Si svolge a inizio giugno e trasforma il borgo in un’esplosione di colori, profumi e sapori. Le vie del centro si riempiono di bancarelle colme di ciliegie – ce ne sono più di venti varietà locali, alcune antiche e quasi introvabili altrove – e non mancano dolci, liquori, marmellate e piatti a tema. A rendere l’atmosfera ancora più coinvolgente ci sono musica dal vivo, spettacoli, eventi per bambini e degustazioni.
Ma il bello è che, durante la sagra, Lari si anima davvero: i vicoli si aprono, le corti ospitano mostre e iniziative culturali, e il Castello dei Vicari fa da cornice a rievocazioni e visite speciali. Se vuoi scoprire Lari nella sua veste più vivace e autentica, questo è il momento perfetto per venire a fare una giratina.
Cosa vedere nelle vicinanze
Lari si trova in una posizione strategica che consente di esplorare facilmente altri borghi e paesaggi suggestivi della Valdera e delle Colline Pisane.
- A pochi chilometri si trova Casciana Terme, nota per le sue acque termali. Qui si può trascorrere una giornata tra relax e benessere presso lo stabilimento termale, oppure passeggiare per il centro storico.
- Un’altra tappa consigliata è Casciana Alta, piccolo borgo collinare che conserva ancora l’atmosfera di un tempo. Merita una visita la sua chiesa romanica, incastonata tra case in pietra e scorci panoramici.
- Sempre nei dintorni, si possono raggiungere località come Perignano, Usigliano e Cevoli, frazioni che raccontano la vita rurale toscana, fatte di pievi, poderi e antichi casolari immersi nel verde. Gli amanti dell’arte e dell’architettura possono proseguire fino a Peccioli, borgo noto per i suoi progetti di arte contemporanea integrati nel paesaggio urbano.
Per chi ama le escursioni, ci sono numerosi sentieri panoramici che collegano i vari borghi, ideali per trekking, passeggiate in bicicletta o semplici camminate nella natura.